Tagliabecchi
Il Tagliabecchi Maino Industries è un apparato elettrico specifico per chiunque pratichi l’allevamento intensivo degli avicoli, facile da impiegare e necessario per una corretta gestione del cannibalismo, permette sia la rimozione della punta del becco dei pulcini, sia l’immediata cauterizzazione del taglio / ferita.
Perché si taglia il becco:
I pulcinotti, durante la fase di sviluppo e crescita, sollecitati da eccessivo calore corporeo indotto da clima e stagioni, da alimentazioni molto energetiche, mancanza di grandi spazi di movimento e da crescenti istinti sessuali, diventano estremamente aggressivi e arrivano a sfogare il loro stato verso gli altri pulcinotti, loro vicini di allevamento.
Lo sfogo parte da singole beccate, arrivando all’estirpazione di gran parte delle piume di schiena e fondoschiena e continua anche fino alla rimozione di più o meno grandi brandelli di pelle e carne (la forma è detta cannibalismo).
L’asportazione della punta del becco si pratica già pochi giorni dopo la nascita, l’operazione è manuale e l’animale viene trattenuto nella corretta posizione dall’operatore.
Funzionamento del Tagliabecchi:
Una lama in lega nobile acciaio-nickel-cromo affilata e molto resistente, si trova installata su un meccanismo a ghigliottina. La lama viene resa quasi incandescente da un flusso elettrico controllato a bassissima tensione poi azionata tramite la pressione di un pedale, si abbassa fino a raggiungere il supporto fisso ad arco, dove si trova appoggiato il becco di un pulcino.
“Se la lama viene accidentalmente toccata dall’operatore, non vi è alcun pericolo di folgorazione, solo di ustione”.
La lama rimuove istantaneamente una porzione del becco “la sola punta” e nel medesimo istante il forte calore, cauterizza perfettamente il taglio evitando che la parte interessata possa infettarsi.
La parte di becco rimossa non è collegata a terminazioni nervose, dura pochissimi istanti e il dolore provocato all’animale è pressoché inesistente.
Il becco viene ben cauterizzato e non perde le sue funzionalità, il pulcino continua a mangiare e a bere senza alcun problema “la punta del becco in allevamento non serve, essendo il cibo già presente in mangiatoia senza la necessità di scavare il suolo o rompere”.
Dati Tecnici:
Tensione di alimentazione: 230 Volt +10/-15% @ 50 Hz. ± 0,5%
Interruttore principale
Temperatura lama impostabile su 3 livelli
Potenza assorbita: 250 Watt
Norme e Garanzia CE
Come s’installa:
Il Tagliabecchi dev’essere installato su un tavolo o superficie piana ad un’altezza sufficientemente comoda per l’operatore. La mensola di appoggio del becco deve essere esposta a sbalzo verso l’esterno del piano, mentre sotto di esso va collegata l’asta con il pedale di azionamento. Il ritorno in sede della lama è garantito da un apposito elemento elastico.
Note importanti:
Sul mercato si possono trovare tagliabecchi con discesa della lama automatizzata, si tratta di veri apparecchi fuorilegge, estremamente pericolosi sia per l’operatore che per il pulcino “è vero che non c’è rischio di folgorazione, ma la lama si muove da sola è affilata e molto incandescente” sbagliare qualcosa non è poi così difficile e non avrete nemmeno il tempo di premere il pulsante di emergenza! (sempre che esista).
Il Tagliabecchi Maino Industries ha solo la movimentazione manuale “attuata con la pressione del piede solo al momento giusto” non perché questa elaborazione sarebbe troppo difficile per noi da aggiungere (creiamo da sempre automazioni).
La mancanza dell’automazione di discesa della lama è da noi voluta, per permette all’operatore il pieno controllo della fase di asportazione della punta del becco.
L’azionamento manuale è molto più sicuro per l’operatore, non vi è il rischio di arrecare ai pulcini asportazioni insufficienti oppure troppo elevate, di danneggiare il becco, produrre amputazioni e/o insufficienti cauterizzazioni oppure bruciature eccessive che poi sfociano tutte in gravi menomazioni negli animali che purtroppo non sopravvivono a lungo “ma che nel frattempo, mangiano lo stesso come possono arrecando altri danni economici”.
